The WolfLetter per pigri
🔸 Yield & Sunset
Tra occasioni sfumate e botte di culo, c’è un’unica legge che funziona.
🔸 Trasformare l’immondizia in denaro, è possibile?
Grazie a Kaito e Pendle, potresti essere come la Svezia che trasforma l’immondizia in denaro. Ma non è l’unica soluzione!
🍊 Arancine e Fritto Misto
Robe degenerate, Airdrop improbabili e un progetto che NESSUNO sta farmando.
Yield & Sunset
Oggi la penna di The WolfLetter poggia su una delle zone più aspre e autentiche della Sicilia. Un posto straordinario da cui godersi compound giornalieri e tramonti arancioni.
Yield & Sunset. Suona quasi come un titolo da DJ set alle Baleari, no?
Intanto dalla cassa della spiaggia parte Self Control e mi ritrovo sotto al sole a pensare a quanto certe hit anni ’80 sappiano ancora farci sentire leggeri.
Poi il ritornello, un flash e una pioggia di imprecazioni.
Mi ricordo di colpo che il mio adorato quaderno con tutti gli spunti per questa WolfLetter è rimasto a centinaia di chilometri da qui.
Peccato, avevo buttato giù qualche riflessione sull’importanza di mantenere il controllo fra Hack, euforia e sbalzi d’umore del nostro President arancione 🇺🇸.
Ma visto che siamo in vena di citazioni pop, The WolfLetter must go on!
Rimandiamo alla prossima WolfLetter le riflessioni e oggi concentriamoci su nuove strategie, disagi, spunti operativi e qualche Alpha.
Prima di iniziare, se ti va, lasciami la tua opinione nel sondaggio qui sotto. Così le prossime WolfLetter saranno anche un po’ tue:
🤷 L’antica arte del “Futtitinni”
Forse già lo sai, ma la vita da investitore on-chain è il ritratto vivente delle leggi di Murphy.
Hackerano un protocollo? Bucheranno quello in cui avevi depositato.
Hai diversificato? L’exploit sarà sul protocollo in cui hai depositato qualche % in più.
Decidi di holdare una coin o un NFT? Sarà quella che crollerà prima di tutti.
È un arido sentiero in costante salita, per gente assetata e disidratata. Un disagio insomma.
C’è solo un modo per sopravvivere in un mondo come questo: la filosofia siciliana del “Futtitinni”.
Un’antico approccio filosofico secondo cui se un problema ha una soluzione, perché preoccuparsi? Se non ce l’ha, preoccuparsi è inutile.
Una vera e propria accettazione radicale di tutto ciò che accade. Una sorta di buddhismo zen al sapore di sugo e strutto fritto (La leggerezza siciliana si ferma solo alla filosofia).
Attenzione, però, perché il futtitinni non è menefreghismo, anzi! Vedilo come una valvola di sfogo per non impazzire fra un disagio e l’altro.
Andiamo quindi alle avvincenti peripezie da on-chain survivor.
Nella scorsa WolfLetter ti parlavo dell’ecosistema SUI e neanche qualche giorno dopo è arrivato l’hack più grande del 2025. Indovina su quale chain?
Futtitinni.
Sempre qui, ti ho parlato più volte di Espresso, un layer di interoperabilità su Ethereum, ancora senza token.
La speculazione in questi casi è chiara: senti odore di token, la comunità crea un NFT di punta e tu devi farlo tuo.
Averne uno potrebbe farti ricevere un cospicuo airdrop. Lo sai tu e lo sanno anche gli altri.
La gente farà di tutto per accaparrarsene uno e tu glielo rivenderai 20x più tardi.
Il problema di questi NFT? Al lancio del token vanno a zero veloci come una bestemmia dopo uno starnuto.
Tornando all’NFT di Espresso The Composables.
Eravamo riusciti a individuare un paio di azioni che rendevano eleggibili per il mint.
So che in tanti che seguono The WolfLetter come te, sono riusciti a essere eleggibili.
Il prezzo di mint non era bassino. Parliamo di un controvalore in ETH di circa 100$.
Il disagio questa volta?
Rarichain, la chain dove avveniva il mint, si è ritrovata ad essere più affollata del centro di Palermo durante Santa Rosalia.
Una bolgia. Ti affidi al caso e speri di non lasciarci una gamba.
In tutto quel trambusto ho provato a fare decine di transazioni e sono fallite tutte.
Futtitinni.
Questa volta però sono felicissimo perché tanti di voi sono invece riusciti a mintare e, in questo momento, l’NFT è venduto tra gli 800$ e i 1.000$.
È proprio per soddisfazioni come queste che scrivo The WolfLetter, ad maiora picciotti!
Adesso cosa fare con questo NFT?
Domanda semplice ma risposta complessa: preferisci un profitto sicuro oggi o uno sconosciuto domani?
Se vuoi tieni l’NFT ma non affezionarti.
Se durante la salita ti offrono acqua, è facile aggrapparsi a chi te la porge.
Ma ricorda: non siamo qui per fare amicizia. Siamo qui per raccogliere i frutti durante il nostro arido percorso.
E questo ci porta al secondo capitolo di questa WolfLetter!
🏧 Il Mercato è un ATM
Il culto delle “Mani di Diamante” è un canto delle sirene che ti ammalia e ti intrappola.
Te ne rendi conto sempre troppo tardi e rimandi sempre il momento del profitto.
Dopo anni ho capito che l’unico credo sensato è quello che tratta il mercato come grande ATM:
Se i mercati salgono: trasformo un po’ di profitto in stablecoin
Se i mercati scendono: scambio le stables di prima e ripago debito
Qualsiasi cosa facciano i mercati: ritaglio qualche commissione dalle pool di liquidità e le trasformo in stablecoin
Se ricevo una coin/NFT che non mi interessa, ne dumpo una parte (Di $LOUD ne parliamo nell’ultima rubrica 👀)
E così sto approfittando del calo del mercato per ripagare i miei debiti a sconto.
Soltanto su HYPE e SUI il mercato mi ha offerto uno sconto del 20% sui miei debiti.
Non sai di cosa ti sto parlando? Dai un’occhiata all’ultima WolfLetter.
Il tutto senza mollare le mie posizioni su HYPE e SUI (Sì, anche quelle congelate su Cetus 😂).
Su HYPE ti porterò una guida completa nelle prossime WolfLetter.
Nel frattempo Oily The Shapeshifter, un NFT su hyperliquid, ha dato ai suoi holders alcune WL, tra queste ce ne era una succosa: BadBunnz.
NFT su MegaETH, arrivato in poche ore oltre i 0,4 ETH.
Max Mint. Max dump con una soddisfacente media d’uscita di 0,29 ETH.
Hey ma Wolf non sai che BadBunnz arriverà a 2 Milioni di ETH? Beh, sai già la risposta amico.
Futtitinni.
Un altro Daiquiri e sotto col prossimo!
Trasformare l’immondizia in denaro, è possibile?
Un amico degenerato mi scrive qualche giorno dopo l’ultima WolfLetter:
“Compà, lo sai che con 600$ su Pendle mi sono già beccato 800$ di airdrop? E possono essere molti di più! Vai a dare un’occhiata a YT per sKAITO.”
Odio le sigle da DeFi(YTSUSDCPRKAITO). Però penso:
“Cavolo Kaito è un progetto niente male, vediamo di cosa si tratta”
Mi metto a studiare e mi dico che questo è quel genere di cose da WolfLetter!
Ti spiego, l’idea è semplice:
Kaito e i progetti partner stanno dedicando una parte di airdrop agli staker di Kaito (Gli holder di sKAITO).
Quanti? Non si sa esattamente, ma questi sono gli stakers divisi per quantità di KAITO messi in Staking.
Su un totale di circa 22k stakers:
20.000 wallet hanno meno di 100 sKAITO
739 wallet hanno tra i 500 e i 999 sKAITO
861 wallet hanno tra i 1.000 e i 4.999 sKAITO
651 wallet hanno +5.000 sKAITO
Già con +500 KAITO in staking entri nel 10% degli staker più grandi della piattaforma.
Ma ad oggi avere anche solo 500 Kaito da mettere in staking (Gli sKAITO) costa circa 1.000 USDT. Ha senso? Solo se hai voglia di detenere il token.
Ma io che non ho voglia di detenere il token? Ho due strade:
1️⃣ Strada 1: Strategia Delta Neutral
Acquisti i +500 KAITO e li metti in staking su Kaito, guadagnando un rendimento dell’8.66% al momento + gli airdrop per gli stakers.
Entri con leva 1x short sulla stessa quantità di Kaito su Hyperliquid. Al momento in cui scrivo il funding paga circa il 10% annuo.
In questo modo sei posizionato sia su Kaito che su Hyperliquid e ti porti a casa pure un discreto rendimento con una strategia Delta Neutral.
2️⃣ Strada 2: Strategia alla “Svedese”
È qui che entra in gioco Pendle, dove puoi fare un po’ quello che la Svezia fa con la munnizza: bruciare i rifiuti e ricavare energia (Profitto).
Cosa c’entra Pendle in tutto questo?
Pendle prende un token che genera rendimento (come sKAITO) e lo “spacchetta” in due pezzi:
PT (Principal Token): blocchi i tuoi sKAITO per ricevere un rendimento fisso elevato (Attualmente circa 60%. Alla scadenza ricevi i tuoi sKAITO più la percentuale che hai fissato.
YT (Yield Token): scommetti su punti, airdrop e tutte le ricompense a cui rinunciano quelli che hanno acquistato i PT. Più si avvicina la scadenza, più il tuo capitale tenderà a zero. Ricevi l’APY base sugli sKAITO che hai “preso in affitto”.
Il problema di questa strategia? Se gli stakers ricevono airdrop da qui al 31 Luglio (la data di scadenza del token), benissimo.
Non hanno dato nessun airdrop agli staker di Kaito? Ti attacchi al proverbiale tram.
Questo perché gli YTsKaito sono, “tecnicamente”, munnizza a tempo determinato.
Fra due mesi non varranno più nulla.
L’aspetto positivo di questa strategia? Con 140$, al momento attuale, puoi affittare 750 sKAITO fino al 31 Luglio.
Pensaci bene perché non esistono refund. Stai comprando una scommessa a tempo.
Se scegli di giocare, gioca consapevole.
La salita continua.
Arancine e Fritto Misto
🦊 Metamask token in arrivo? Nel frattempo aggiunge Solana nella sua Estensione
Metamask inserirà presto Solana fra le reti compatibili. In più qualche giorno fa il co-founder si è lasciato sfuggire che potrebbe arrivare un token di Metamask. Kebabbino in arrivo?
📢 LOUD ha lanciato il token, adesso?
Dopo tanto rumore è finalmente stato lanciato il token LOUD. Non sai di cosa parlo? Dai un’occhiata al mio post.
La performance è stata già più di un 70x.
Io avevo la whitelist per la fase 2, sono riuscito a entrare e ho venduto un terzo a 13.7M, il resto lo terrò.
Ma ci tengo a dirti qualche punto:
I KOL potrebbero fare di tutto per farti venir voglia di comprare
Il lancio è stato meh, con sniper, team (si suppone) e KOL in pre-sale che hanno dumpato pesantemente
Chi ha perso soldi è stato chi è entrato in FOMO, aspettandosi subito una quotazione oltre i 50M
È un esperimento, trattalo sempre da tale
Detto questo, è stato bello trasformare 0.05 SOL in 1.7 SOL in poche ore. Se l’esperimento di Loud andrà bene continuerò a marginare profitto.
Altrimenti adios!
⚡️ Pochissimi wallet su questo Airdrop
Hai “perso” Espresso? Beh sappi che c’è subito un altro progetto da osservare che ha raccolto 52M e avrà sicuramente il token (Ne parlano nella documentazione).
Si tratta di Risc Zero, una soluzione per convertire gli optimistic rollup in zk-rollup, garantendo privacy e interoperabilità.
Il network collega requestor e prover: i prover eseguono i calcoli zk, ricevendo ricompense e token.
Al momento la testnet è live su Sepolia ma serve un hardware potente.
Ma da pochissimo è partita la Mainnet e può convenire partecipare visto che attualmente solo una manciata di wallet stanno interagendo!
Le nostre prime interazioni avverranno tramite Malda (ex Mendi), il primo protocollo a integrare Boundless/Risc Zero.
Si lavora su lending cross-chain, questi i passi per interagire:
Vai su Malda
Connetti il wallet su Linea.
Deposita USDC come collaterale.
Prendi in prestito ETH su Base.
Se vuoi ripaga il debito e ritorna su Linea
La nostra transazione utilizzerà Boundless per gestire il cross-chain sotto il cofano.
Ecco la nostra prima interazione su Risc Zero
La WolfLetter di oggi finisce qui! Se ti è piaciuta e ti è stata utile lasciami un commento su Substack, un piccolo gesto che mi aiuta tantissimo!
Wolf ho scritto al supporto Substack perché ho effettuato il pagamento per l'iscrizione tramite Hypersub e ancora me lo attivano 💪🏻
Grande wolf!! Una domanda riguardo alla gestione di stablecoins: usi anche quelle "peggate" euro?